mercoledì 8 gennaio 2025

Le crociate d'oriente e occidente

 Le crociate

XI - XIII SECOLO

Premessa: grazie alla sconfitta di pirati e delle invasioni, i progressi nella tecnologia marittima e la ripresa e ricostruzioni di ponti e strade ripresero anche i pellegrinaggi (Roma, Gerusalemme, Santiago).
I cavalieri (anche a causa della paci di Dio) avevano spostato la loro violenza verso eretici e non cattolici (intolleranza religiosa).

In Medio Oriente, intorno al 1055, i turchi selgiùchidi occupano Siria e Palestina (sconfiggendo i popoli arabi che vi abitavano precedentemente: musulmani fatimiti, sciiti).
Nel 1076 conquistano anche Gerusalemme.
I turchi sono davvero più ostili verso i cristiani ma si diffondono esagerazioni:

1) I turchi non fanno più entrare peregrini cristiani a Gerusalemme: non è vero si limitarono ad aumentare le tasse per farlo.
2) Viene esacerbata la richiesta di aiuto dell'imperatore bizantino Alessio I Comneno.

Dopo il pellegrinaggio organizzato dal vescovo di Magonza anche le repubbliche marinare (Genova e Venezia assistono questi viaggi per motivi commerciali).
Per intolleranza e desiderio di rivalsa, i pellegrinaggi divennero crociate armate (per via delle croci sulle vesti).

CROCIATE IN ORIENTE

1095 Appello del Papa Urbano II di Clermont di liberare la terra santa e aiutare l'imperatore bizantino. Veniva garantita indulgenza plenaria e sospensione dei debiti a chi partiva.

1096  Crociata non ufficiale "dei pezzenti", spinti da Pietro D'amiens detto l'eremita e il cavaliere Gualtiero senza averi. Il fermento religioso li porta ai massacri di ebrei in Germania ed Ungheria.

1096, Crociata dei Baroni o dei Cavalieri (prima crociata ufficiale) guidata da Goffredo di Buglione e Tancredi d'Altavilla. Grazie all'aiuto di Genova e dell'Inghilterra, assediano Gerusalemme e la conquistano nel 1099.
Fino al 1291 regge il regno latino di  Gerusalemme, Goffredo si nomina Protettore del santo sepolcro. Gli succede il re Baldovino, suo fratello. ma Gerusalemme stessa ricade in mano musulmana (presa dal Saladino) nel 1187. 
Negli stessi territori si formano i governatorati latini minori: Contea di Edessa e di Tripoli, principato di Antiochia.

Con le crociate si vengono a formare nuovi ordini monastico-cavallereschi che uniscono l'addestramento militare e l'obbedienza a una regola alla fede.
1118 Ordine dei cavalieri del santo Sepolcro (Templari) riconoscibili dal manto bianco con croce rossa.    
Dopo la caduta di Gerusalemme cristiana e l'ultima roccaforte  (San Giovanni D'Acri, 1291) vengono ritenuti pericolosi e sciolti tramite un processo poco equo dal Re di Francia Filippo il Bello. (1314) 



- Cavalieri teutonici, che operarono nei territori baltici.

- Ospedalieri di San Giovanni, che si trasferirono a Malta e Rodi dopo la caduta di Gerusalemme.

SECONDA CROCIATA: Intorno al 1144 I turchi prendono Edessa. Per riaverla l'abate Bernardo di Clairvaux (Claravalle) il re francese Luigi VII e Corrado terzo di Germania organizzano la crociata (1146 - 49), ma fu un fallimento militare.
 
Terza Crociata:  (1189 - 92) organizzata dai reali: Federico I Barbarossa (morto annegato prima d'arrivarci), Filippo II di Francia e Riccardo cuor di leone d'Inghilterra. Prendono solo Cipro ma falliscono.

QUARTA CROCIATA (1202 -4) Voluta da Innocenzo III. Dopo un incontro a Venezia i crociati si organizzano ma si rendono conto di non avere abbastanza mezzi: deviano prima verso Zara (Ungheria, cristiana) e poi direttamente verso Costantinopoli, forse peer il conflitto familiare degli imperatori (Isacco II e Alessio III)
Dopo il saccheggio, il massacro e le chiese depredate, Si forma l'impero latino d'oriente, ma ebbe breve durata (1204 - 1261), poi venne ripreso da Michele VIII Paleologo, tramite Nicea.


1212, crociata dei fanciulli (NON ufficiale) Poveri e cadetti di Francia e Germani considerati "eletti del signore", ma non arrivano a destinazione per fame e sconfitte.

QUINTA CROCIATA: (1217 -21) Organizzata dal Re Andrea II di Ungheria e Papa Onorio III (successore di Innocenzo III), verso l'Egitto. Prendono Damietta ma vengono sconfitti sul Nilo e devono restituirla, niente di fatto.

SESTA CROCIATA: (1228 -29) Organizzata da Federico II: riesce a riprendere Gerusalemme con la diplomazia e senza spargimento di sangue.  
Federico si accorda con il sultano Al Kamil (fratello del saladino): riprende Gerusalemme, Betlemme e Nazareth e diviene Re di Gerusalemme, ma lascia ai musulmani l'accesso alle moschee.
Per dieci anni segue una situazione di tolleranza; ma l'ìmperatore viene scomunicato dal Papa Gregorio IX.
Gerusalemme viene ripresa nel 44.

Settima crociata: (1248 - 1254) Organizzata da Luigi IX il santo, sempre in Egitto. Fu un fallimento e il re venne imprigionato e poi liberato dalla moglie Margherita di Provenza tramite riscatto.





OTTAVA CROCIATA 1280, Luigi IX il santo, Tunisia. Di nuovo un fallimento, il re muore di peste.








Bilancio

Militarmente (a parte il temporaneo successo della prima e della diplomatica sesta) furono un fallimento.
Si contarono più di due milioni di morti tra i combattenti.
L'intolleranza religiosa toccò livelli epocali. (anche per l'antisemitismo, non solo con l'islam, e anche tra cristiani orientali e occidentali).
Le repubbliche marinare (specie Venezia e Genova) ci guadagnarono i commerci e trasporti, ed a volte vendendo le armi agli "infedeli".




Altro:
3 figure centrali (Federico i, Federico II ed Innocenzo III)

------

CROCIATE D'OCCIDENTE


RECONQUISTA IN SPAGNA









Nel 711 gli arabi conquistarono la Spagna Visigota.
Il processo di reconquista cristiana dura sette secoli, ma si intensifica durante il periodo delle crociate.
La riconquista si svolge da Nord a Sud. I regni a settentrione (Navarra e Aragona) erano rimasti cristiani.
844 leggendaria battaglia di Clavijo (poi monastero di san giacomo, santiago di Compostela).**
Nel corso del IX e del X secolo si rafforzano i regni cristiani grazie a continue incursioni e a rafforzamenti dei regni (Castiglia, Aragona, Navarra e Catalogna).
Ma è soprattutto nell'XI secolo che si rafforza l'idea di crociata (anche con l'idea insita nella letteratura). (Falso storico de la chanson de geste e il paladino Rolando: la battaglia di Roncisvalle (778) fu contro i baschi, cristiani).

1063 appoggio del Papa Alessandro II e conquista di Toledo (1085).

Si uniscono i regni di Aragona e Catalogna (1137) e di Leon e Castiglia (1230), il Portogallo diviene progressivamente indipendente.

1212, vittoria cristiana (Portogallo, Castiglia e Aragona) di Las Navas de Tolosa. Fino al 1400 ai musulmani rimane solo l'emirato di Granada.

L'unificazione della Spagna dovrà superare il problema delle differenze.
Aragona e Castiglia erano territori agricoli e pastorali; la Catalogna commerciale; Navarra era sempre più sotto l'aura francese.


ERESIE E INQUISIZIONE




Alcuni movimenti pauperistici (come i patari milanesi) prima vengono accettati, poi condannati e considerati eretici da Urbano II

Pietro Valdo (1140 - 1217) è un ex mercante, dona i suoi averi e fonda i Valdesi. Sono detti anche poveri di Lione e vengono condannati da Innocenzo III.

Càtari, idea diversa di cristianesimo: pauperismo, moralità radicale, idea di un dio buono (spirito) e un dio maligno (materia). E battesimo di consolazione alla fine della vita (consolamentum).

--> dal 1209 a 1229 è attiva la Crociata albigese, organizzata dal cavaliere Simone di Monfort e l'abate Arnaldo di Amalric, legato dal Papa.
"Dio riconoscerà i suoi".
I loro territori verranno presi da nobili del Nord e dal Re Filippo II.

Le Beghine, Belgio e paesi bassi, dal 1170 (Marguerite Porete). Piccole comunità, facevano voto di  povertà e castità: furono accettate, poi condannate perché promuovevano una religione senza mediazione sacerdotale.

TRIBUNALI DELL'INQUISIZIONE

Giudici ecclesiastici, direttamente sotto al potere del Papa. Avevano potere ovunque.
L'intento primario era far abiurare pubblicamente, ma potevano ricorrere alla tortura (resa ufficiale nel 1252 da Innocenzo IV).

I processi inquisitori dovevano avvenire alla presenza del giudice, del responsabile della prigione, ufficiali laici e un notaio, che traduceva dal latino.
Le formule del processo erano complesse e rituali.

La pena poteva essere pecuniaria nel caso dell'abiura; o finire con il rogo, in quel caso l'imputato viene assegnato al braccio secolare.

TRATTAMENTO DEGLI EBREI

Se prima venivano tollerati, la loro situazioni peggiora con le crociate.
1182 vengono cacciati dalla Francia; nel 1290 dall'Inghilterra.

Nel 1215 Papa Innocenzo III obbliga gli ebrei a portare rondella gialla e capello a punta.
Venivano esclusi da cariche pubbliche e alcuni mestieri di rilievo.
In questo periodo si diffondono leggende e malignità (uccisori di Cristo e infanticidi, profanatori d'ostia). (ex racconto di Canterbury di Chauser)
Nel XIII secolo in Germania potevano essere costretti a vivere in quartieri a loro destinati (ghetti).
L'odio derivava in parte dal peccato (per i cristiani) di usura, a cui però erano quasi costretti.


ORDINI MENDICANTI

Sono sia i francescani sia i domenicani.

1203 Domenico di Guzman inizia a preparare i frati a lottare contro l'eresia Catara, ma con le parole.
La loro regola viene accettata nel 1216 da Papa Innocenzo III che li usa come dottori della chiesa e come inquisitori dal 1235 con Papa Gregorio IX.

I più famosi domenicani sono forse il filosofo e teologo Tommaso d'aquino (1225 - 1274) e Caterina da Siena (1347 - 80)

Francesco d'Assisi (1181 - 1226) Come Valdo era un ricco mercante, donò i suoi averi e si offre come predicatore grazie al suo esempio radicale.

Scrive il cantico delle creature per celebrare la bellezza del creato e impone di non criticare la Chiesa.
Dopo una difficile diplomazia viene accettata la regola nel 1223 da Papa Onorio III

Francesco secondo alcune fonti storiche partecipa alla quinta crociata, ma con intenti diplomatici e non violenti.
La sua regola prevede la povertà, il divieto di elemosina e il lavoro come unica fonte di sostentamento. 
Le cose cambieranno alla sua morte (i francescani divengono mendicanti e inquisitori), ma i Cappuccini cercheranno di conservarne la radicalità.
Nel 1228 Francesco viene fatto santo da papa Niccolò IV). 
Divennero famosi (come Bernardino da Siena) per le capacità oratorie.


L'abito ceduto al padre, sotto la testimonianza del vescovo di Assisi.

--------------------------------------


** polemica  san Giacomo 2004 - 2006
























Nessun commento:

Posta un commento

I comuni e la civiltà urbana

 CORNICE UNITA' DIDATTICA XI - XIII secolo , Europa, soprattutto Germania e in Italia del Nord il potere è ancora fratturato e avrà la f...